LA 2° CONFERENZA



Ieri sera, per la prima volta, la mia conferenza "La Mistica del Denaro" per la quale è stato creato questo blog è stata presentata pubblicamente.


L'incontro, è avvenuto presso la sede nazionale dell'Ordine della Rosa Croce AMORC, ad Ornano Grande, in provincia di Teramo ed hanno partecipato circa 40 persone.

Come anticipato nel post precedente, ho approfondito la seconda parte della mia esposizione, quella relativa agli aspetti  "mistici" relativi al denaro.

Mi sono concentrato in particolare sul legame tra Prosperità e Felicità.

Essendo il pubblico molto eterogeneo, durante il forum dopo la mia esposizione, ci sono stati interventi molto diversificati ed in particolare, ne è emerso uno con il quale un partecipante, ha espresso apprezzamenti sulla prima parte, quella relativa alla moneta ed alla sua storia sino ad oggi, mentre ha denunciato la assoluta incongruenza della parte "mistica" con la prima. L'ascoltatore, si aspettava che venissero presentati nuovi modelli economici alternativi a quelli attuali.

I miei tentativi di spiegare che non era questo lo scopo della mia esposizione, ma quello di proporre un nuovo atteggiamento "costruttivo" di fronte ai drammatici problemi economici che il mondo si trova a fronteggiare, non hanno prodotto gli effetti desiderati e l'ascoltatore, ha lasciato il forum polemicamente.

Al termine della mia esposizione, come la volta precedente, per "praticare" ciò che avevo "predicato" ho condotto un’esperienza nella quale dopo aver estratto da un'urna un obiettivo tra quelli determinati, in maniera anonima, da ognuno dei partecipanti, abbiamo "Visualizzato" tutti insieme, la sua realizzazione entro sette giorni da ieri.

I commenti a questo post, serviranno per farci giungere l'esito dell'esperienza da colui o colei che lo hanno indicato. I commenti, potranno giungere anche tramite il Gruppo Face Book "La Mistica del Denaro".

L'obiettivo estratto tra i 25 che hanno partecipato alla sua determinazione, è il seguente:
"Voglio riuscire ad accettare e superare la morte di mio figlio".

La delicatezza dell’obiettivo, ha reso ancor più pregnante il lavoro che abbiamo svolto insieme con una semplice meditazione, al termine della quale, io che l'ho condotta, ero profondamente commosso.

Certo il modello di società che si vuol promuovere con questo tipo di esperienze, è più facilmente accettabile da chi si trova su una strada di apprendimento spirituale, a chi il concetto di Alchimia Spirituale, non è completamente estraneo, ma io sono ottimista che anche i meno sensibili a questi temi, possano trarne utili stimoli di riflessione.

Anche in questo caso, i commenti dei partecipanti alla mia esposizione, mi sono stati molto utili e di certo produrranno cambiamenti migliorativi (si spera) della mia prossima esposizione.